Ciao Exploders,
questa è una intervista pericolosa, dedita a
sesso droga e rock'n'roll nel vero senso della parola,
insomma un bel calcio nei denti, come il nostro stile
impone! Ecco a voi Sammytown membro fondatore dei Fang
ed ora anche impegnato con i ruvidi Resistoleros. Hey
non potete perdervela, leggete, leggete!
   
Ciao Slam, o Sam McBride, o SammyTown!
Prima di tutto presentati ai nostri lettori e raccontaci
un po' di quando eri il frontman dei Fang. Ma a parte
Fang e Resistoleros, canti anche in qualche altra band?
Sono entrato a far parte dei Fang nel 1980 e da allora
ce ne sarebbero di strorie di pazzia, sangue, sesso,
punk rock e vita on the road da raccontare. Ma per fortuna
tra un po' dovrei portare a termine un'autobiografia
che le raccoglie tutte, che parla di tour disastrati,
di adolescenti psicolabili, di regine del sesso e di
prigioni. Il libro è una delle migliaia di cose
che ho in programma di realizzare. Ho anche fatto un
film intitolato "Down Time" (date un'occhiata
a http://www.downtimethemovie.com)
e al momento non ho amici, così i Resistoleros
(e a volte i Fang) sono il mio passatempo full-time.
So che hai cambiato nome da Sam
McBride a SammyTown dopo alcuni anni in galera. Perché
hai preso questa decisione e come mai ti sei ritrovato
dietro le sbarre?
In realtà avevo cambiato nome molto prima di
entrare nel gabbione. E' successo dopo aver passato
una notte con due prostitute che hanno danzato nude
fino al'alba. Allora mi trovavao a Oakland con una band
chimata Tales Of Terror, di Sacramento, con i cui membri
mi sono calato una bella botta di LSD. E' da allora
che mi chiamano così, e questo nick mi sta a
pennello. Non è che abbia problemi con la legge,
ma sto meglio quando non ci sono poliziotti attorno.
Sembra però che la legge abbia problemi con me.
Ti dico solo che ho distrutto tutto durante un eccesso
di rabbia e passione una quindicina di anni fa. Ho trascorso
sette anni in prigione, ma non finirò mai di
pagare per la mia colpa.
Parliamo ora della tua nuova
band, i Resistoleros: com'è che vi siete incontrati
e avete deciso di portare avanti la vostra missione?
Conoscevo già qualcuno di loro da tempo, ma anche
gli altri è come se fossero amici di vecchia
data. Andiamo molto daccordo e siamo come fratelli.
Vogliamo buttare giù tutti i muri, fare in modo
che la gente apprezzi ogni attimo di vita che ha, perché
il domani potrebbe non arrivare mai.
Perché avete scelto di
chiamarvi The Resistoleros. Per caso sniffate Resistol?
Sai se oggi qualcuno usa ancora sniffare questo tipo
di colla?
Resistoleros è il nome dato ai ragazzini che
sniffano quella marca di colla in Sud America. Figli
di un mondo che non li vuole. E' molto triste. Ma spesso
dalla disperazione più nera deriva il miglior
rock & roll. La disperazione è la madre che
rende potente tutte le arti.
"Rock'n'Roll Napalm"
è uscita per la Steel Cage Records. Come avete
raggiunto il contratto con questa label? Come vi trovate
con lo staff e con il suo modo di procedere?
Tutti alla Steel Cage sono stati grandi. Larry e Leslie
sono amici di Cosmic Commander, così come lo
sono io e perciò ci siamo sentiti liberi di agire
senza problemi.
SammyTown, quali sono le bands
e i frontmen che ti hanno influenzato maggiormente?
Cosa ne pensi in particolare dei Dictators? Sai che
pesno che la vostra "Desperate Times" sia
un perfetto mix tra il suono degli Stooges e quello
della band di Handsome Dick Manitoba?
Iggy è di certo il nostro venerabile nonno, mentre
il grande Big Dick è uno che canta davvero con
le palle. Ma nel mio background ci sono anche Johnny
Cash e David Bowie, Billy Idol e Mick Jagger, i Danzig
e Screamin Jay Hawkins.
Nell'album c'è un pezzo
intitolato "9/11". Immagino sia stato ispirato
dall'attacco alle Twin Towers. Qual è la tua
opinione in merito? Cosa pensi della politica estera
condotta da Bush e della guerra in Iraq?
Bush è un folle, è solo una marionetta.
Ma non penso che avremmo dovuto lasciare impunita l'azione
di Osama Bin Laden. Se uccidi 5000 americani, stai sicuro
che ti verranno a cercare per assicurarti alla giustizia.
Allo stesso tempo non credo che sapremo mai la verità
su quella tragedia, perché il governo teme che
sarebbe troppo dura da mandare giù. La questione
dell' Iraq invece è piuttosto imbarazzante e
credo che dobbiamo smuovere le chiappe al più
presto da lì. La song "9/11" in realtà
riguarda tutte quelle persone che non vorrebbero avere
nulla a che fare con qualsiasi guerra. Ti dirò
che penso che a livello ideologico sia comprensibile,
ma bisogna soffermarsi ogni tanto a pensare che per
quanto crudele possa essere, anche quelli che adesso
manifestano a gran voce per la pace, non sarebbero lì,
liberi di esprimere le loro idee, se in precedenza altri
non fossero morti proprio per difendere i nostri diritti
e le nostre libertà. Se non sei pronto a morire
per difendere i tuoi diritti, allora non te li meriti.

"Break Mine Off", "Rights",
"Assault & Battery" e "Caught With
Your Panties Down" sono i pezzi che preferisco
di "Rock'n'Roll Napalm", quindi mi interesserebbe
sapere come sono nate queste songs, e di cosa parlano.
Credo che i testi di queste canzoni si spieghino da
soli, se capisci le parole. Immagino che avrei dovuto
accludere il booklet con le lyrics, specie per chi non
conosce l'inglese. Ma sai, è una cosa un po'
studiata apposta. Vedi non mi piace essere troppo specifico
e definito per quanto riguarda il significato dei testi.
Penso che la magia della musica stia anche nel lasciare
che chi ascolta si faccia un'idea tutta sua delle canzoni
e si possa astrarre a tal punto da farle sue. Per il
discorso dell'ispirazione, "Break Mine Off"
è ispirata alla cultura trash americana, mentre
"Caught With Your Panties Down" me l'hanno
suggerita in un certo senso i Dead Boys.
Toglimi un po' una curiosità:
chi è The Fabulous Leslie G.: so che ha disegnato
l'artwork di "Rock'n'Roll Napalm" e ho letto
qualcosa di lei sulla zine "Candy For Bad Children".
Ti posso rispondere un'altra volta? Sai, in effetti
l'ho vista solo una volta, magari quando l'avrò
conosciuta meglio ti saprò dire.
Quali sono i vostri progetti
futuri? Ci puoi dare qualche anticipazione sulle prossime
releases?
Pensiamo di realizzare un tour europeo nella tarda primavera
del 2005, quindi se qualcuno potesse darci una mano
a trovare un' agenzia di booking, lo apprezzeremmo molto.
I Fang non hanno mai toccato l'Italia, ma sono stati
in Europa tre volte negli anni '80. Quindi non vedo
l'ora di arrivare lì da voi e spassarmela con
le rinomate bellezze italiche. Poi abbiamo anche iniziato
a scrivere nuovi pezzi per il seguito di "Rock
& Roll Napalm". Mi raccomando drizzate bene
le orecchie quando sentirete parlare di pezzi intitolati
"Destroyer Girl" e "Fatal Kiss."
Raccontaci della migliore e della
peggiore gig dei Resistoleros.
La migliore gig per me è quella che deve ancora
venire. La peggiore è stata a San Diego, quando
il nostro ex-chitarrista si era talmente fatto di whiskey
da non riuscire a suonare. Sono il primo a buttarmi
nella mischia durante i party e ad andare fuori di testa,
ma almeno aspetto di aver finito lo show!
Quali sono state le bands o gli
artisti più fuori di coccio che hai incontrato
nella tua carriera? Ci racconeteresti qualche succoso
aneddoto?
I The Orphans hanno un bassista assolutamente malato,
e hanno tirato su uno show favoloso! E poi direi che
il più matto di tutti sia stato senza dubbio
GG Allin. Anni fa ho suonato con lui a Portland, nel
Maine, quando ero ancora nei Fang, e il nostro roadie
e io lo abbiamo aiutato a scampare a cinque bikers armati
di mazza da baseball. Da allora io e GG siamo diventati
buoni amici. Mi manca molto.
Cosa fate di solito prima di
un'esibizione dal vivo? Come scacci la malasorte?
Rendiamo omaggio agli dei della birra e personalmente
non mi faccio mai mancare un paio di belle tette da
leccare, sai, tanto per attivare la circolazione di
"Rock & Roll Napalm" nel corpo. Non posso
avere troppo sangue che infetta la droga che scorre
nelle mie vene!
So della tua ammirazione per
le vecchie rock'n'roll bands, ma c'è qualche
nuova stella che secondo te brilla di più nella
scena musicale odierna? Per esempio conosco i Riverboat
Gamblers e i Bloody Hollies. Che ne pensi di loro?
I Riverboat Gamblers e i Bloody Hollies (cazzo che bel
monicker!) spaccano davvero. Ma mi piacciono anche The
Midnight Creeps, the Spades, Hellacopters, Astroid B612,
the Onyas. Cazzo il rock & roll sta reclamando la
sua vendetta, e mi piace come lo fa!
Ok, adesso è il momento
del nostro quiz"to be or not to be". Scegli
una di queste opzioni:
Meglio farsi nemici o amici:
Come dice il detto: dai nemici mi guardi Dio che dagli
amici mi guardo io.
Comanda il look o la musica:
Fanculo tutti i comandanti!
Sex Pistols o New York Dolls:
I New York Pistols mescolati ai Sex Dolls.
Snow Blind o Sweet Leaf:
Cocaina o Mary Jane? A me basta il buon vecchio Jack
Daniels a mandarmi fuori di testa.
La velocità che uccide
o la sigaretta che uccide: Entrambe possono farti
fuori, ma io mi sballo con sesso, droga e rock &roll.
Top 5 album di sempre:
Allora... Missy May con "7 & 7", Bad Brains
con "Rock For Lite", Iggy Pop con "Lust
For Life", Sex Pistols con "Never Mind The
Bollocks", Dead Boys con "Young Loud &
Snotty", KISS con "Destroyer" e il "Greatest
Hits" di Alice Cooper (non necessariamente in quest'
ordine).
La cosa più folle o pericolosa
che hai mai fatto in vita tua:
Guarda, per poco non sono volato giù dalla finestra
durante il periodo di registrazione di "Johnny
Puke" e "Better Off Dead" con i Fang.
Ero completamente sotto l'effetto dell' acido e mi ero
convinto di essere Spiderman. Così metre la band
era in sala riunioni, io sono rimasto solo nella stanza
del mixaggio e lì c'era un bel finestrone che
dava proprio sulla strada. Fortunatamente una nostra
amica, Mary Beth, entrò nella stanza e mi trovò
impigliato per i pantaloni a un gancio fuori dalla finestra,
mentre fluttuavo dal sesto piano, appeso come un salame.
Sarei senz'altro morto se non fossero arrivati in tempo
a ritirarmi dentro. Però, era buono come acido...
SammyTown, adesso è il
momento di regalarti uno spazio in cui scrivere quello
che ti pare. Grazie ancora per la disponibilità.
L'intervista è finita, alla prossima!
Grazie a voi per il supporto. Spero di vedervi nella
primavera in cui il napalm scorrerà nelle mie
vene come il sangue mescolato al al rock & roll.
Intervista realizzata da Bruno
Rossi
Traduzione di Margherita
Realmonte

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